L'origine storica del Rosario risale al Medioevo. Era quello un tempo in cui i salmi rappresentavano il punto di riferimento principale per chi pregava. Ma i salmi biblici rappresentavano un ostacolo insuperabile per tutti coloro che all'epoca non sapevano leggere, che erano i più. Si è così cercato un salterio adeguato alle loro esigenze e lo si è trovato nella preghiera mariana cui si aggiungevano i misteri della vita di Gesù Cristo, allineati, uno dopo l'altro, come grani di una collana.
In particolare nel 1200, san Domenico di Guzmàn, devotissimo della Madre di Dio e fondatore dell'Ordine dei Predicatori, per aiutare i poveri a vivere la fede, insegnò a meditare sui misteri della vita di Cristo recitando l'Ave Maria. Una preghiera per tutti, semplice ma profonda. Ha affermato Benedetto XVI: "Il Rosario è preghiera contemplativa accessibile a tutti: grandi e piccoli, laici e chierici, colti e poco istruiti. E’ vincolo spirituale con Maria per rimanere uniti a Gesù, per conformarsi a Lui, assimilarne i sentimenti e comportarsi come Lui si è comportato. Il Rosario è 'arma' spirituale nella lotta contro il male, contro ogni violenza, per la pace nei cuori, nelle famiglie, nella società e nel mondo".
Questa commemorazione è incitamento per tutti a meditare sui misteri della vita di Cristo attraverso il cuore di Colei che fu associata in modo tutto speciale all'Incarnazione, alla Passione e alla Risurrezione del Figlio di Dio.
tratto dal Messalino dell' Editrice Shalom
ci proverò ,piano piano
RispondiEliminaCI VOGLIO PROVARE ...MA LA COSTANZA...E' DEBOLE...
RispondiEliminaci sono riuscita,sono contenta,avevo paura che mi sarei annoiata ,invece ero serena alla fine del rosario in diretta ...bene ..un passettino in +
RispondiEliminapregate,pregate,pregate che il rosario è santa cosa
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