C’era una volta il Wedding Planner. Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a scriverne che è già stato superato, sorpassato e spodestato dal suo antagonista, magari meno romantico, ma certamente più di tendenza: il Divorce Planner, ovvero colui che si prende cura del tuo divorzio dalla A alla Z.
E se i professionisti del matrimonio concentrano energie e i dee sulla giornata del fatidico sì, dalla location per il banchetto, alla nuance delle partecipazioni, fino alla traiettoria del lancio del bouquet da parte della sposa, il Divorce Planner ha un obiettivo ben più alto, ovvero quello di diventare “punto di riferimento e di ascolto” per il just divoced. Come si legge sul sito www.ricomiciodaqui.it il Divorce Planner “saprà consigliarti al meglio essendo, al contrario di un amico, imparziale ed avendo solida esperienza nella gestione delle relazioni sentimentali”. Non solo. “Ti farà risparmiare tempo, energie e denaro rendendo questo passaggio più leggero possibile prima di ricominciare una nuova vita”. Fantastico, una sorta di Caronte della vita sentimentale. Ma se al traghettatore della Divina Commedia non possiamo non riconoscere la sincerità (“Per me si va nella città dolente/per me si va nell’etterno dolore”) non so se possiamo dire lo stesso dei professionisti del divorzio. Alessandra Lepri, docente del corso per Divorce Planner che prenderà il via a Milano a settembre spiega che i nuovi professionisti sapranno offrire: “Spunti per esorcizzare la negatività e iniziare felicemente una nuova vita”.
Segni dei tempi? Una trovata commerciale? O un modo per affrontare la crisi economica? Chi lo sa, certo è che se perfino Enzo Miccio & Angelo Garini, i più gettonati Wedding Planners della nostra tv, si sono detti addio e continuano a organizzare matrimoni da separati in casa, è meglio informarsi e, nel caso di improvvisa rottura, sapere bene cosa fare.
Numero uno. Quando la coppia scoppia bisogna rivolgersi a dei professionisti. Immaginate di essere al culmine di una lite con vostro marito, di quelle in cui vi viene il pericolosissimo istinto di prendere la play station e lanciarla contro il suo trofeo di calcetto, o peggio ancora di trovarvi in una profonda crisi di pianto perché lui ha già deciso che vuole divorziare ed andare a vivere in Polynesia con la sua amante bionda e ventenne, ecco se a questo punto l’istinto vi porterebbe a correre da una vostra amica, dai vostri genitori o, peggio ancora, in Chiesa, fermatevi perché non avete capito nulla e gli unici a salvarvi possono essere i professionisti del divorzio.
Come per ogni novità che si rispetti, anche questa nuova professione nasce negli Stati Uniti, con l’intento di fornire supporto legale alle coppie che avevano deciso di separarsi, ma oggi diverse agenzie stanno arrivando anche nel nostro paese. Tra le più trutturate c'è “Ciao Amore”, è gestita dalla Dott.ssa Milena Stojkovic, sociologa e mediatore familiare, che si pone come obiettivo di “farvi superare questo momento difficile senza lo spreco di energie, tempo e denaro”. Perché ovviamente cosa preoccupa maggiormente due coniugi che si stanno separando se non lo spreco di energie? Diretta concorrente è la Kronos Consulting, che sul suo sito chiama il Divorce Planning “Il businnes del terzo millenio”, questo tanto per farci capire quanto abbiano realmente a cuore la vita delle persone. La Kronos, in particolare, si occupa anche di formazione e offre dei corsi per formare i futuri addetti al divorzio. E va da sé che debbano essere figure altamente specializzate.
Ecco cosa si legge in merito nel sito dell’agenzia: “I contenuti del Corso si basano sul concetto che una separazione non è la fine, ma può essere un inizio. L'importante è muoversi con intelligenza. Verranno fornite consulenze di carattere psicologico motivazionale, preziosi supporti di carattere legale amministrativo, consulenza d'immagine e un restyling del look per i futuri separati, per riprendersi da periodi difficili e rimettersi in gioco con fiducia nelle proprie risorse, divorzio e bon ton, le regole di Galateo che i divorziati non possono ignorare, reinserimento, network e nuova vita. Pubbliche relazioni”. Insomma nulla viene lasciato al caso, i professionisti del divorzio penseranno proprio a tutto: aiutarti a decidere chi tiene il canarino e chi invece il vaso di porcellana regalato dalla prozia, dal restyling dell’immagine (questo si sa, va bene in ogni occasione) alle immancabili regole di bon ton, quelle che ti fanno dire “Caro, scusa se mi permetto di dirti che io non sono del tutto d’accordo con il fatto che tu porti avanti delle relazioni intime con tutte e tre le tue segretarie e pensi di abbandonare me e i nostri tre figli per trasferirti in un’isola caraibica”.
Ma il pezzo forte ancora deve venire. Il momento catartico, quello che sancisce il prima e il dopo, è il “Break up party” ovvero una super festa per dire addio alla vostra noiosa e sofferente vita matrimoniale e dare finalmente il benvenuto alla vostra nuova vita da single di ritorno. Oltre ad essere particolarmente glamour, il break up party viene ribattezzato “il giorno del no” e il Divorce Planner si impegnerà non solo a prepararvi una fantastica festa su misura (pare che anche in questo caso gli amici non siano abbastanza all’altezza), ma soprattutto a stendete la vostra gift list, ovvero la lista dei regali, perché una nuova vita che si rispetti inizia sempre e rigorosamente con dei bei regali. Ora, non so voi, ma se anche solo la metà dei matrimoni cui ho partecipato, andassero a rotoli trasformandosi in altrettanti divorzi, con relativi break up party, naturalmente da moltiplicare per due, ecco, sarei certamente costretta chiedere un prestito alla banca.
In ogni caso, anche in tema regali, i professionisti della separazione non lasciano nulla al caso. Per esempio per la modica cifra di 129 euro si può acquistare il ceppo portacoltelli disegnato da Raffaele Iannello. Un modo decisamente “catartico” per sfogarsi contro l’ex, dal momento che evoca ironicamente la tecnica voodoo. In effetti il portacoltelli ha sagoma di un uomo e le lame, en passant, lo trapassano. “Un modo per sdrammatizzare”, si legge sul sito dell’arnese, e insieme “per riporre con ordine i coltelli facendo una gran figura in termini di design”. Non sia mai che fai un mezzo rito Vodoo a tuo marito senza pensare al ritorno di immagine.
E se ti manca il coraggio di lasciarlo? No panic, c’è un professionista anche per questo, questa volta arriva dalla Germania. A Berlino, infatti, fa affari d’oro l’agenzia per le separazioni di Bernd Dressler che offre proposte personalizzate per l’abbandono del partner, naturalmente in base ad un tariffario. Quattro i casi contemplati. La formula “Restiamo amici” costa 29,95 euro e consiste in una comunicazione secca attraverso il telefono, con lo stesso costo potete anche comprare il pacchetto “Lasciatemi in pace” in cui la notizia dell’abbandono viene data lasciando una porta aperta. Solo 10 euro in più per una “Rottura via lettera”, e servizio di lusso invece con il “personal break-up” a 64,95 euro. In questo caso Dressler andrà personalmente a bussare alla porta di casa del povero malcapitato. Che poi sarebbe interessante capire se il malcapitato in questo caso è davvero chi viene mollato, o magari è chi decide di separarsi dal partner mandando a casa Bernd Dressler, o forse Dressler stesso.
Ora, non vorremmo sembrare ostili ai Divorce Planner, perché per campare si fa un po’ di tutto, e leggiucchiando qua e là sulla rete abbiamo scoperte di originali, in fatto di professioni, come “il portatore di fiori al cimitero”, il “raccoglitore di fiocchi di neve a scopo di ricerca” o “lo scacciatore di piccioni” che tiene in ordine il cortile. Pensiamo però ai coniugi divorziandi, ai quasi divorziati o ai potenziali separanti: tengano in considerazione un salvataggio last minute della Sacra unione, e se proprio non possano fare a meno di rivolgersi ad un professionista di tendenza, be’ perché non rispolverare il desueto “padre spirituale”?.
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