In un villaggio polinesiano vivevano due uomini continuamente in guerra l'uno contro l'altro. Ad ogni più piccolo pretesto scoppiava una lite. La vita era diventata insopportabile per l'uno come per l'altro. Ma anche per tutto il villaggio.
Un giorno alcuni anziani dissero ad uno dei due: "L'unica soluzione, dopo averle provate tutte, è che tu vada a vedere Dio"
"D'accordo, ma dove?".
"Niente di più semplice. Basta che tu salga lassù sulla montagna e là tu vedrai Dio".
L'uomo partì senza esitazione per andare incontro a Dio.
Dopo parecchi giorni di marcia faticosa giunse in cima alla montagna. Dio era là che lo aspettava. L'uomo si stropicciò invano gli occhi; non c'era alcun dubbio: Dio aveva la faccia del suo vicino rissoso e antipatico.
Ciò che Dio gli disse, nessuno lo sa. In ogni caso, al ritorno nel villaggio non era più lo stesso uomo.
Ma nonostante la sua gentilezza e la sua volontà di riconciliazione con il vicino, tutto continuava ad andare male, perché l'altro inventava nuovi pretesti di litigio.
Gli anziani si dissero: "E' meglio che anche lui vada a vedere Dio"
Nonostante la sua ritrosia, riuscirono a persuaderlo. E anche lui partì per l'alta montagna.
E lassù anche lui scoprì che Dio aveva il volto del suo vicino..
Da quel giorno tutto è cambiato e la pace regna nel villaggio.
"Tu non ti farai nessun idolo scolpito!", ripete continuamente la Bibbia, in seguito al Decalogo donato da Dio sul Sinai. Così nessuna rappresentazione di Dio è tollerata nel popolo ebraico, sarebbe idolatria.
Eccetto una sola: l'uomo stesso. Perché l'uomo è stato creato a immagine di Dio.
Allora: "Se vuoi vedere Dio, guarda il tuo fratello".
questo è veramente
RispondiEliminaun buon consiglio
ringrazio